- Home
- Il Museo
- La tua Visita
- Column 2
- Orari di aperturada lun. a ven.: 10:00 alle 19:00 / sab. e dom.: 11 alle 20Dove siamoPiazza della SS. Annunziata, 13, 50121
- Bottega dei ragazzi
- Mostre
- Caffè del Verone
- Spazi Congressuali
- News
- Contatti
Nasce da una visita all’Istituto degli Innocenti da parte dell’artista Letizia Galli, la mostra “Storie di Bambini”, 210 disegni ad opera della illustratrice, raccolti al Museo degli Innocenti (area mostre temporanee) dal 25 marzo al 28 maggio 2017, con ingresso libero. Dopo un inizio di carriera come architetto, Letizia Galli ha cominciato l’attività di illustratrice per il Corriere dei Piccoli, pubblicando in seguito libri illustrati tradotti in diverse lingue.
“Entrare in questo luogo a me sconosciuto – afferma Letizia Galli – scoprire questo mondo intatto da secoli, nato per la volontà e la generosità di persone eccellenti del primo Rinascimento a Firenze e destinato all’accoglienza di tanti bambini messi al mondo e poi abbandonati per necessità o per rifiuto, ha provocato in me un vero e proprio shock emozionale. I cittadini di Firenze hanno voluto offrire agli orfani ed ai miserelli una vera e propria reggia, incaricando del progetto il più celebre architetto di quel tempo, Filippo Brunelleschi. Le mie ‘Storie di Bambini’ precedenti a questa scoperta, cioè i personaggi dei miei libri, narrano di situazioni molto particolari, dalla più estrema povertà (Igor e Abdou) ai sogni di quei bambini che lottarono fino a diventare dei geni da adulti (Federico, Michelangelo ecc.), a quelli in difficoltà (Dora), vinte col proprio coraggio. La storia di Agata mi è venuta in mente subito dopo quella visita. Racconta, in maniera del tutto immaginaria, la vita della prima bambina lasciata nella finestra ferrata dello Ospedale e la sua determinazione a servirsi solo della propria autonomia di pensiero per evolversi nel corso della propria esistenza. Una sorta di filo magico ed un universo allargato la lega a tante altre storie di bambini, orfani e non, che sono presentate nella mostra”.
Successivamente alla visita al Museo, Letizia Galli ha proposto il testo di Agata Smeralda all’allora Presidente dell’Istituto, Alessandra Maggi, e nel corso di alcuni incontri successivi, si è dipanata l’idea di una grande mostra, che offra ai visitatori ed in particolar modo ai bambini, numerosi spunti di riflessione, su realtà geografiche ed esistenze diverse di bambini di oggi e di ieri.
La sequenza vuole raccontare, in ciascuno di questi luoghi storici, non solo le emozioni dei bambini accolti, ma anche le storie di piccoli e adulti che tuttora sperano e sognano un futuro migliore. Pensata come una mostra itinerante, allestita prima a Napoli e adesso a Firenze, “Storie di Bambini” proseguirà in altri luoghi-simbolo dell’assistenza all’infanzia a Milano, Venezia e Roma, fino alla primavera 2018.
In occasione della mostra, diverse sedi istituzionali e librerie di Firenze propongono uno o più laboratori didattici sui temi proposti dall’esposizione. Uno di questi luoghi sarà naturalmente la Bottega dei Ragazzi, lo spazio-laboratorio del Museo degli Innocenti.